Il sondaggio si svolge ogni 10 anni dal 1952 e quest'anno ha coinvolto oltre 800 autorevoli critici cinematografici, accademici, distributori e scrittori di tutto il mondo (nel 2002 erano solo 144!) e consente ogni volta di capire come si evolvono i gusti e le tendenze della critica nel tempo.
La notizia più rilevante della classifica di quest'anno è lo scalzamento del primato di "Quarto potere" ("Citizen Kane", 1941) di Orson Welles da parte de "La donna che visse due volte" ("Vertigo", 1958) di Alfred Hitchcock.
L'opera di Welles sembrava intoccabile, avendo mantenuto il primo posto ininterrottamente dal 1962, ma il capolavoro del maestro del brivido questa volta l'ha superato con un margine di 34 voti. Ironia della sorte per un film che all'uscita nelle sale non riscosse successo proprio nella critica, tanto da farlo apparire nella classifica solo nel 1982, al 7° posto, due anni dopo la morte del regista.
Sight & Sound segnala inoltre l'apparizione nella top ten di ben 3 film muti: "Aurora" ("Sunrise: A Song of Two Humans", 1927) di Murnau "La passione di Giovanna d'Arco" (1927) di Dreyer e soprattutto "L'uomo con la macchina da presa" (1929) di Dziga Vertov, un risultato clamoroso per quest'ultimo essendo un documentario.
Esce poi dalle prime tre "La Regola del gioco" (1939), ora al quarto posto, dopo aver mantenuto il secondo posto dal 1962 ed essere passato al terzo nel 2002, pur restando l'unico film mai uscito dalla top ten dal 1952.
Da 1992 la rivista pubblica inoltre una classifica parallela stilata in base ai voti di importanti registi.
Anche in questa lista non mancano le sorprese. Al primo posto c'è infatti "Tokyo Story" (1953) di Yasujiro Ozu, secondo film non in lingua inglese a vincere un sondaggio della rivista dopo "Ladri di Biciclette" che vinse nel 1952.
E l'Italia? I film italiani presenti nella lista sono "8½" (1963) di Fellini al 10° posto (4° per i registi), "L'avventura" (1960) di Antonioni al 21°, "Ladri di Biciclette" al 33° (al 10° per i registi), "La dolce vita" (1960) ancora di Fellini al 39°, "Viaggio in Italia" (1954) di Rossellini al 41° e "La battaglia di Algeri" (1966) di Pontecorvo al 48°.
A seguire le due liste.
Top 50 dei critici:
1. La donna che visse due volte
Alfred Hitchcock, 1958 (191 voti)
2. Quarto potere
Orson Welles, 1941 (157 voti)
3. Tokyo Story
Ozu Yasujiro, 1953 (107 voti)
4. La Regola del gioco
Jean Renoir, 1939 (100 voti)
5. Aurora
FW Murnau, 1927 (93 voti)
6. 2001: Odissea nello spazio
Stanley Kubrick, 1968 (90 voti)
7. Sentieri selvaggi
John Ford, 1956 (78 voti)
8. L'uomo con la macchina da presa
Dziga Vertov, 1929 (68 voti)
9. La passione di Giovanna d'Arco
Carl Dreyer, 1927 (65 voti)
10. 8½
Federico Fellini, 1963 (64 voti)
11. La corazzata Potemkin
Sergei Eisenstein, 1925 (63 voti)
12. L’Atalante
Jean Vigo, 1934 (58 voti)
13. Fino all'ultimo respiro
Jean-Luc Godard, 1960 (57 voti)
14. Apocalypse Now
Francis Ford Coppola, 1979 (53 voti)
15. Tarda primavera
Ozu Yasujiro, 1949 (50 voti)
16. Au hasard Balthazar
Robert Bresson, 1966 (49 voti)
17. I sette Samurai
Kurosawa Akira, 1954 (48 voti)
17. Persona
Ingmar Bergman, 1966 (48 voti)
19. Lo specchio
Andrei Tarkovsky, 1974 (47 voti)
20. Cantando sotto la pioggia
Stanley Donen & Gene Kelly, 1951 (46 voti)
21. L’avventura
Michelangelo Antonioni, 1960 (43 voti)
21. Il disprezzo
Jean-Luc Godard, 1963 (43 voti)
21. Il padrino
Francis Ford Coppola, 1972 (43 voti)
24. Ordet - La Parola
Carl Dreyer, 1955 (42 voti)
24. In the Mood for Love
Wong Kar-Wai, 2000 (42 voti)
26. Rashomon
Kurosawa Akira, 1950 (41 voti)
26. Andrei Rublev
Andrei Tarkovsky, 1966 (41 voti)
28. Mulholland Dr.
David Lynch, 2001 (40 voti)
29. Stalker
Andrei Tarkovsky, 1979 (39 voti)
29. Shoah
Claude Lanzmann, 1985 (39 voti)
31. Il padrino parte II
Francis Ford Coppola, 1974 (38 voti)
31. Taxi Driver
Martin Scorsese, 1976 (38 voti)
33. Ladri di biciclette
Vittoria De Sica, 1948 (37 voti)
34. Come vinsi la guerra
Buster Keaton & Clyde Bruckman, 1926 (35 voti)
35. Metropolis
Fritz Lang, 1927 (34 voti)
35. Psyco
Alfred Hitchcock, 1960 (34 voti)
35. Jeanne Dielman, 23 quai du Commerce 1080 Bruxelles
Chantal Akerman, 1975 (34 voti)
35. Sátántangó
Béla Tarr, 1994 (34 voti)
39. I quattrocento colpi
François Truffaut, 1959 (33 voti)
39. La dolce vita
Federico Fellini, 1960 (33 voti)
41. Viaggio in Italia
Roberto Rossellini, 1954 (32 voti)
42. il lamento sul sentiero
Satyajit Ray, 1955 (31 voti)
42. A qualcuno piace caldo
Billy Wilder, 1959 (31 voti)
42. Gertrud
Carl Dreyer, 1964 (31 voti)
42. Il bandito delle ore undici
Jean-Luc Godard, 1965 (31 voti)
42. Play Time - Tempo di divertimento
Jacques Tati, 1967 (31 voti)
42. Close-Up
Abbas Kiarostami, 1990 (31 voti)
48. La battaglia di Algeri
Gillo Pontecorvo, 1966 (30 voti)
48. Histoire(s) du cinéma
Jean-Luc Godard, 1998 (30 voti)
50. Luci della città
Charlie Chaplin, 1931 (29 voti)
50. I racconti della luna pallida d'agosto
Mizoguchi Kenji, 1953 (29 voti)
50. La Jetée
Chris Marker, 1962 (29 voti)
Top 10 dei registi:
1. Tokyo Story
Ozu Yasujirô, 1953 (48 voti)
2. 2001: Odissea nello spazio
Stanley Kubrick, 1968 (42 voti)
2. Quarto potere
Orson Welles, 1941 (42 voti)
4. 8½
Federico Fellini, 1963 (40 voti)
5. Taxi Driver
Martin Scorsese, 1976 (34 voti)
6. Apocalypse Now
Francis Ford Coppola, 1979 (33 voti)
7. Il padrino
Francis Ford Coppola, 1972 (31 voti)
7. La donna che visse due volte
Alfred Hitchcock, 1958 (31 voti)
9. Lo specchio
Andrei Tarkovsky, 1974 (30 voti)
10. Ladri di biciclette
Vittorio De Sica, 1949 (29 voti)
Fonti:
Sight & Sound
Il sole 24 ore
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